venerdì 22 febbraio 2013

UFC 157: Rousey vs. Carmouche

So che è da tanto che non scrivo, però ho avuto da fare, da pensare, cazzi miei, insomma, cazzi che non voglio condividere, quindi passiamo oltre!

Mentre tutti stanno a parlare di elezioni, a urlare dietro ai politici, a dire "io vado/io non vado a votare", mentre tutti si preoccupano del Derby della Madonnina con Balotelli e senza Milito... io no, io me ne fotto di tutto, andrò a votare, ma senza spezanza, vedrò il derby, ma me ne fregherò del risultato, ragazzi, il vero evnto di questa settimana è il Main Event di UFC 157: Rousey vs. Carmouche.

Sì, perché una delle mie più grandi passioni sono gli sport da combattimento, su tutte, le MMA (Mixed Martial Arts) che seguo ormai da anni e che hanno scalzato, nella mia scala di preferenze, tutto quello che è Kick Boxing, Judo, Taekwondo, hanno scalzato pure il mio amore per il wrestling, amore che nasceva quando ero piccolo piccolo...  Sì, io sono un fan delle MMA, soprattutto un fan dell UFC, federazione che seguo da tanti anni e che mi fa letteralmente impazzire.

Dopo anni (Il primo evento risale al Novembre 1993) la UFC si apre e lo fa definitivamente (si spera) ai combattimenti tra atlete donne. Il main event di UFC 157, infatti sarà una battaglia per il titolo della 135-pound bantamweight division tra  Ronda Rousey e Liz Carmouche.


Ronda "Rowdy" Rousey è una judoka (cintura nera 4 dan), medaglia di bronzo olimpica nel 2008, a Pechino (prima medaglia americana americana nel Judo femminile da quando è stato inserito nel programma olimpico), nella categoria 70 Kg, medaglia d'argento ai campionati mondiali di Judo del 2007, Oro ai giochi Panamericani del 2007 e figlia di una Judoka che da piccola la svegliava con un Armbar... la stessa Armbar (Ude-Hishigi-Juji-Gatame) con cui ha sconfitto tutte le avversarie che ha incontrato nella sua carriera di MMA (record 6 V - 0 S - 0 P), tutte nella prima ripresa. E' una ragazza pericolosa, ha un rullino di marcia devastante, è la campionessa in carica di categoria e rappresenta davvero la donna da battere per dimostrare di essere qualcuno.

Liz Carmouche è una ex marine americana che dal 2010 si è data al professionismo nelle MMA con un record di 8 V - 2 S - 0 P. Lottatrice tosta e completa, ha vinto per KO, TKO, sottomissione, ai punti... è l'avversario giusto per dare del filo da torcere alla Rousey, cercherà di mettere fine alla dominanza della Judoka e sicuramente ci sarà da divertirsi.

La storia, in breve, che descrive la portata di questo evento, la potete vedere in questo filmato in cui viene raccontata la storia e l'evoluzione del pensiero UFC sulla divisione femminile che finalmente avrà lo spazio che merita.



Io sono favorevole agli incontri tra donne, perché le donne sono molto determinate e pronte a portare il loro stile e il loro modo di combattere ad alti, altissimi livelli, la cosa non può che far bene a questo sport. Prima c'era Gina Carano, bella donna, più modella che lottatrice, ce l'ha messa tutta, ma non era quello che ci voleva per far salire la categoria femminile al livello che vorrei, ora le possibilità ci sono, speriamo di vedere un futuro roseo per questa cateogira!

Sabato, in UFC, si farà un pezzo di storia, io, in qualche modo, sarò testimone, così come sono stato testimone di altre cose meravigliose che fanno parte del mio libro dei ricordi... aggiungerò anche questo e sarà una gran figata, come sempre!

Alla prossima!

lunedì 7 gennaio 2013

Shit Parade: I singoli più venduti nell'Italia del 2012

Siamo nel nuovo anno da pochi giorni, è il momento di fare un piccolo bilancio delle canzoni che erano al primo posto in classifica nei mesi del 2012... la SHIT parade, insomma...

Gennaio 2012 - Ai Se Eu Te Pego - Michel Telò
Febbraio 2012 - Non é l’inferno - Emma
Marzo 2012 - Somebody That I Used to Know - Gotye Feat. Kimbra
Aprile 2012 - Somebody That I Used to Know - Gotye Feat. Kimbra
Maggio 2012 - Cercavo amore - Emma
Giugno 2012 - Balada - Gusttavo Lima
Luglio 2012 - Balada - Gusttavo Lima
Agosto 2012 - Balada - Gusttavo Lima
Settembre 2012 - Pulcino Pio - Pulcino Pio
Ottobre 2012 - One Day / Reckoning song - Asaf Avidan & The Mojos
Novembre 2012 - Skyfall - Adele
Dicembre 2012 - Chiara - Due respiri



Ok, io sono vecchio e stronzo, ma per me sono 12 mesi da buttare nel cesso. Io suono, faccio questo nella vita e vivo in Italia, cazzo, il Paese di riferimento di questi dati di vendita dei singoli nei dodici mesi appena passati.

Rendetevi conto, fosse davvero finito il mondo, la nostra ultima nota musicale sarebbe stata cantata da Chiara? E poi, chi cazzo è questa Chiara? Sto ascoltando la canzone adesso, mi è già venuta una sincope anale. Ma che merda.



Dai, devo aver sbagliato qualcosa nel calcolo della mia nascita, in realtà io sarei dovuto nascere in un paese del sud degli Stati Uniti, dove si suona il Rock, il Blues, il Country, mica qui, dove per tre mesi estivi c'è un coglione con una canzone che ignoravo completamente. Cioè, quello era in classifica, mentre io mi ascoltavo senza pensieri, gli album di 10/15/20/30 anni fa... anche di più, se vogliamo...



Sono arrivato a rimpiangere le classifiche che al primo posto vedevano le Spice Girls...



Cosa ci dobbiamo aspettare dalla discografia nel 2013? Poco, anzi meno, finché ci saranno i coglioni che spendono i loro soldi per delle canzoni di merda, ci saranno altre canzoni di merda che piaceranno alla gnagna e che quindi ascolteranno anche gli uomini, altre fatte da uomini bellissimi e con gli addominalissimi che piaceranno alle donne, le quali compreranno i singoli per gli addominali e il cerchio non finirà finché non arriverà l'apocalisse Zombie... Che tanto, musicalmente, siamo già tutti Zombie.


lunedì 31 dicembre 2012

2013: I buoni propositi!



Mancano davvero pochissimi giorni al nuovo anno, al 2013... che anno sarà? Come tutti gli altri, un anno in cui sbattersi per avere dei risultati.

Niente di nuovo, quindi, all'orizzonte, eppure me la sento di fare il solito schema dell'arrivo dell'anno nuovo e della descrizione dei buoni propositi.

La cosa bella è che inizio l'anno suonando, a Cremona, in un Irish pub. Già la partenza mi soddisfa, perché il primo grande proposito è quello di suonare. Ho voglia di fare tanti concerti, suonare con tutti i miei progetti musicali, continuare il trend positivo di tutti i live che abbiamo portato a segno nel 2012 con i Mr. Mangroovia, portare avanti i Conjugal Burns e provare a uscire con i Bad Attitude!

L'idea è quello di uscire a suonare per 50 volte, quest'anno, il che significherebbe suonare in media una volta a settimana, prova durissima, ma che posso provare a portare a compimento!

Altro proposito importante è quello di mettere altra strada alle spalle come insegnante di musica, fare nuove esperienze, cercare di aumentare il livello qualitativo del mio operato, perché i miei ragazzi sono davvero bravi e meritano di trovare in me qualcuno che sappia tirare fuori quello che possono fare!

Ah e poi c'è lei... chissà, perché c'è da sbattersi, però... :P

Buon 2013 a tutti!


giovedì 27 dicembre 2012

2012 - Il bilancio



Che cacchio ho fatto in questo 2012? Boh, sono successe molte cose, davvero, è stato un anno complicato, con grossi carichi emotivi che da un lato mi sarei risparmiato, dall'altro mi hanno fatto crescere e quindi potrei quasi metterli nella colonna dei positivi di quest'anno...

Che anno strano, iniziato a Firenze, con la mia ormai ex ragazza che, tra l'ultimo dell'anno e il primo dell'anno mi diceva che non sapeva se vedeva il suo futuro con me, quando il giorno prima parlava di avere figli con me. Qualche settimana di tira e molla, poi basta, fine delle trasmissioni con la mia decisione ferma di troncare ogni rapporto, anche quello del semplice saluto. Sì, io sono stronzo fino in fondo.





L'anno è andato avanti a colpi di raduni con i ragazzi di Subsfactory, la community a cui partecipo e nella quale facciamo i sottotitoli, una sorta di svago/passione/impegno che non si può definire, in realtà perché ti prende, ti stritola di affetto e ti fa sentire benvoluto anche se il tuo apporto è di qualche semplice riga sottotitolata e a volte nemmeno benissimo... eppure mi vogliono bene e io ricambio questo bene per quello che riesco, nel mio cuore sarei sono sempre con loro, li penso sempre, fanno parte della mia vita come se fossero davvero una famiglia. Con loro ho fatto giorni meravigliosi di raduni/abbuffate/bagordi ed è stato bellissimo! Tra di loro ho trovato davvero Amici con la A maiuscola!



Il grande salto di qualità, però. l'ho fatto nella realizzazione di me stesso nella musica. Dopo anni in cui mi sono lasciato un po' perdere a causa della mia relazione, finalmente ho ridato vita alla mia vena artistica in tutti i modi possibili. Ho costruito, insieme ai ragazzi della mia band, una realtà solida che si sta trasformando in un vero e proprio lavoro complesso e articolato, con i Mr. Mangroovia stiamo facendo tante cose, tutte con un certo ordine e con una certa visione, ce la stiamo mettendo tutta e se il cielo è il limite, arriveremo al cielo!



Sono riuscito anche a realizzare meglio il sogno dei miei allievi di chitarra e di batteria, collezionando due saggi in 6 mesi, quello di "fine anno scolastico" e quello di Natale. Due successi importanti, sia in termini di qualità, che in termini di risposta da parte del pubblico. E fa ridere che ci siano delle persone che nel mio paese mi conoscano come il "maestro", ma da un lato è anche una cosa fantastica, perché mi fa sentire realizzato in quello che faccio, mi fa capire che lo sforzo che ci metto per essere quello che sono, viene ripagato.

Nel 2012 ho anche trovato molti amici nuovi, ho lasciato alle spalle tante vecchie conoscenze che non erano così tanto amiche, a quanto pare. Agli amici nuovi devo molto, agli amici ritrovati, anche. Sì, sono rinato, mi sento nuovo e perfettamente attrezzato per continuare questa cosa, tra buoni propositi per l'anno nuovo e idee da sviluppare!

Il 2102 è stato un anno strano, per molti una merda, per me no, lo ammetto. So che faccio un lavoro bellissimo, so che devo ritenermi fortunato, in parte, perché so che è merito mio perché non lo prendo mai con superficialità, mi sto sbattendo e ho intenzione di sbattermi ancora e ancora... e come direbbero i Bachman Turner Overdrive... "You ain't seen nothing yet!"



giovedì 20 dicembre 2012

Inutile Post

Cazzo, è da un sacco che non scrivo, anche se non sarà mancata a nessuno la mia presenza.

Volevo scrivere qualcosa prima di Natale, ma non so che cazzo dire, non credo alla fine del mondo, praticamente non si parla d'altro, quindi dovrei stare zitto.

E invece no, per oggi parlo del sorteggio di Champions e di un augurio che mi faccio, da bastardo maledetto che sono.

Il Milan dovrà giocarsi il turno con il Barcellona. Di ieri o giù di lì, la notizia che il povero Tito Villanova, allenatore del Barcellona, ha nuovamente un tumore e dovrà sottoporsi a operazioni e cure. Ora, per una magia e una proprietà transitiva che farebbe felici tutti, quel cancro, non puà trasferirsi, anche prima della partita tra Barcellona e Milan, dal povero Villanova, al nano malefico presidente del Milan e pure pedofilo? Ecco, un cancro ai coglioni, al culo, dove gli pare a lui, ma la speranza è che ce lo portino via e in un modo brutto.

La rubentus, invece, si becca la squadra più facile, il Celtic... sì, il Celtic ha fatto grandi cose, ma non c'è storia, passerà la Rube, questo turno. L'unica speranza è che un colpo0 di vento faccia staccare il biadesivo che tiene la parrucca di Conte ben salda alla sua capoccia pelata.

Sono insofferente, oggi, ho solo voglia di suonare ed è quello che farò, suonare. Il resto, per me, va bene così. Se proprio deve finire il mondo, sarebbe bello che finisse mentre suono, che suonare è la cosa più bella del mondo!

Alla prossima, con il bilancio del 2012...

Vi lascio con una bellissima canzone!

https://www.youtube.com/watch?v=Fzga604sDog

mercoledì 21 novembre 2012

Il ritratto di Dudelow Westen

A volte scherzo, riguardo il mio invecchiamento, dico che io non divento vecchio, divento Vintage. Alcuni ridono, altri sono convinti che sia il mio classico modo strafottente di guardare a me stesso, con il mio ego che si gonfia come una mongolfiera.

Io lo dico senza pensare, ormai è una delle tante frasi che ho in bocca spesso, come "Ah lo sai, eh?" o come "Chiaro!".

Però oggi, fermandomi un momento a pensare, mi sono chiesto se per caso, per puro caso, io non abbia, da qualche parte un "Ritratto di Dudelow Westen". Avete presente Dorian Grey? Ecco, io uguale, soloche io sono brutto, ma questa è un'altra storia.

Ci dev'essere, da qualche parte, quel cazzo di quadro.

Passano gli anni, ma io ho sempre più energia, voglia di fare, desiderio di stare sveglio e vivere ogni giorno come fosse l'ultimo cazzo di giorno della mia vita. Mi sento inutile quando non mi diverto, mi voglio contornare di persone divertenti, fare ridere e ridere con chi ha voglia di ridere, passare le mie giornate alla ricerca di quel qualcosa che, prima di andare a dormire, mi avrà fatto valutare la mia giornata come una bella giornata con qualcosa da ricordare.

Io ne ho le tasche piene dei musi lunghi, delle facce afflitte, delle persone che non si divertono, di chi non fa niente per cambiare la propria situazione. Cioè, diciamocelo, mi sono rotto il cazzo della metà delle persone che conosco, ormai.

A qualcuno lo perdono, il fatto di essere triste, c'è chi ha davvero motivo per essere triste, altri, la maggior parte, no, questo diritto non ce l'ha, vuole solo farsi compatire e, onestamente, io ho finito il buonismo. Ora, da oggi in poi, se risponderò male, se non risponderò, se lo farò con le mie parole colorite e non con quelle di circostanza, lo farò solo perché sono arrivato a un punto in cui non sopporto più niente e nessuno, le cose finte le lascio a chi ha più pazienza di me.

E non rallento più, per nessuno, perché se rallento, muoio. Da lì, il mio pensiero che il mio ritratto deve essere di me immobile in un letto. Perché io ho la necessità di correre e di farlo forte, più forte di ieri, in allenamento per andare più forte domani.

Non accetto più giudizi, potete tenerveli, anzi, potete pure ficcarveli su per il culo. Se ho voglia faccio, se non ho voglia, non faccio. Il Dude dice basta.

Intanto mi godo tutte queste energie, perché io non sono superstizioso, anzi, non temo che, dopo questo post, mi venga un cancro a stroncare la mia vitalità. E poi, anche venisse, mi batterei come un toro, come faccio per tutte le cose che mi interessano. E non solo per le cose, anche per le persone.


giovedì 15 novembre 2012

Letterina a Babbo Natale

Caro Babbo Natale, come butta?

Sono il Dude, ricordi? Sono diversi anni che ti scrivo, ti imploro di ricordarti di me, sono anni che faccio di tutto per farmi notare da te e tu che fai? Mi ignori.

Ho deciso che questa sarà la penultima lettera che ti scriverò. Sì, perché l'anno prossimo, se per caso anche quest'anno non ti presenti, ti faccio il camino. Dai, è per quello che non passi, vero? Perché non ho il camino...

Beh, quest'anno  ti lascio la finestra aperta, prendi bene la mira però, non voglio che ti spatacci contro il muro di casa mia, anche perché tra le renne, la slitta e il sacco dei regali, mi faresti un bel danno. Hai anche una panza non indifferente, basteresti solo tu, proiettato come la donna cannone, per farmi un danno indescrivibile, mi raccomando, prendi bene la mira.

So anche che se ti spatacci contro casa non se ne accorgerà nessuno, Vedo un sacco di pupazzetti che ti imitano, nel periodo natalizio, e che fingono di arrampicarsi su per le case, per i terrazzi, ma so che non sei tu perché sono troppo magri e comunque sono dei pupazzi.

C'è anche un sacco di gente che ti imita nei centri commerciali, nelle piazze, in TV... ma io so che tu sei al lavoro per fare i giocattoli. Guarda, ci sono delle malelingue che dicono che utilizzi degli elfi per fare i giochi. Non ci posso credere, non voglio nemmeno pensare che sfrutti il lavoro di poveri Elfi!

Venendo a noi e a quello che vorrei per questo Natale, ti assicuro che vorrei avere lo stesso pensiero delle modelle e chiederti la pace nel mondo, la slavezza dei bambini o la fine delle torture sui Beagle... ma di queste cose, a me , non me ne frega un cazzo.

Babbo, cazzarola, portami un tablet per i miei viaggi in treno, il set completo di Piatti della Diryl, del C4 per giocare a fare Michael Westen, una ricarica del telefono da 8mila euri, un portafogli con la catena che la catena vecchia si è rotta, un televisore più grosso che ormai il mio è stretto, la ricetta della Coca Cola e una fornitura annuale di Montenegro.

Oh, non fare quella faccia, Babbo, sono anni che ti aspetto. Non sei più passato, ho accumulato dei bonus, come quelli di "tutti pazzi per la spesa", ora devi portarmi tutta 'sta roba. Cazzo, spendi un sacco di soldi per i bambini di merda, quelli con l'AIFON, perché cazzo non vuoi portarmi 'ste due cose.

Ah, io vado a letto, quella sera, ma ho il sonno leggero, se vuoi stuprarmi, dovrai lottare, vecchio porco che non sei altro.

Tra parentesi ho letto su internet che vivi in Lapponia. Adesso che so dove abiti, cerce TU di comportarti come si deve, altrimenti sono cazzi acidi. Vengo lì e ti smonto la casetta di Mamma Natale e la metto a congelare nella neve, lei e il suo culone.

Ti aspetto, mi raccomando!

Salutami le renne, smettila di guardarle con quegli occhi, loro non ti desiderano sessualmente come credi tu.

Distinti saluti.
Dude